A love supreme - Deluxe ed.
John Coltrane
 
 Impulse!/Universal


Biografia
John William Coltrane aveva 38 anni quando l’etichetta Impulse! pubblicò per la prima volta A Love Supreme. Sarebbe morto il 17 luglio del 1967, due mesi prima di compierne 41, all’Huntington Hospital di Long Island, New York, per un cancro al fegato. L’album (il suo più famoso) si avvicina a quella "linea lirica" inseguita per anni, tra molti tentativi e momenti di vera frustrazione, da un musicista inquieto che solo poco prima di spegnersi assaporerà un consenso critico unanime. È il disco religioso dello sciamano Coltrane, presentato nelle note di copertina come una sentita offerta a Dio: "At this time I would like to tell you that NO MATTER WHAT...IT IS WITH GOD. HE IS GRACIOUS AND MERCIFUL (...)". Come tale, brilla di una bellezza ipnotica, sviluppata ulteriormente nel successivo Meditations, inciso insieme a Pharoah Sanders. Nella sua seconda vita discografica (terza, considerando la precedente versione digitale) A Love Supreme mantiene intatta l’imponenza che conoscevamo: è un energico, stupefacente canto dello spirito ripulito dalle tacche del tempo, un’opera unitaria che non smette di affascinare anche dopo ripetuti ascolti. Primitivo e sofferto, strettamente legato ad un momento di rinascita umana ed artistica dopo anni di dipendenza da alcool ed eroina. Il tono è appassionato, l’etichetta ‘jazz’ diventa troppo stretta e, non a caso, il sassofonista beneficerà sempre, insieme a Miles Davis, dell’amore e del rispetto di generazioni di musicisti al di fuori del circuito jazz.
"Voglio essere una forza veramente per il bene." diceva Coltrane. "In altre parole, so che ci sono forze cattive, forze che portano sofferenze e miserie al mondo, ma voglio essere una forza che è sinceramente per il bene."


 
tratto dal numero 14