I am a bird now (CD)
Anthony & the johnsons
 
2005 Secretly Canadian


Antony Hegarty è il leader indiscusso di "Anthoby & the Johnsons", un passato non remoto a fare musica e quant'altro nell'ambiente "alternativo" delle Drag Queen a New York.
La sua musica è poesia, la sua voce rende unica qualsiasi cosa canti, e ciò vuol dire che non è una meteora del panorama musicale. Pur ripercorrendo suoni e medodie arcinoti, riesce a stravolgerli (ascoltate la sua versione di "Perfect Day" o di "Strange Fruit") facendoli divenire qualcos'altro.
Ascoltando questo Album (ma anche il primo "Anthony & the Johnsons") si ha la sensazione di fare un viaggio dentro un'anima, piena di abissi marini ove sei scaraventato con dolcezza per poi risalire sempre alla superficie. Una volta riemerso ti attende un nuovo tuffo, ed ogni volta hai la sensazione che questo non sia possibile. Ed invece ti accorgi del contrario. Nuove onde e vortici emozionali ti avvolgono e ti spingono in basso, e tu non ti opponi lasciandoti trascinare sino al fondo limaccioso che ti permette solo di intravedere frammenti di cose e persone.
Come un nuovo piccolo delicato illusionista, Antony ci sorprende con le sue magie in grado di trasportarci in tanti piccoli mondi incantati, anche se già esplorati, mai raccontati in modo così struggente. Melodie malate di tristezza/depressione/malinconia/ espresse con la delicatezza che solo un essere diverso riesce ad avere, come fosse un alieno in visita che ci viene a raccontare le nostre stesse storie che noi quasi non riconosciamo perché sembrano nuove di zecca.
Gli arrangiamenti appaiono eleganti e raffinati, Blues/ Jazz/ Rythm'n Blues.
Ascoltate "Fistful of love" introdotta da Lou Reed che si conclude come un omaggio ad Otis Redding; e lo splendido pezzo di apertura "Hope There's someone"; ancora il delizioso duetto con Boy George, suo mito giovanile in "You are my sister". La sua voce a tratti tagliente modula note di straordinaria bellezza sfruttando al meglio non solo l'estensione vocale ma una gamma infinita di sfumature sonore che ti avvolgono come in un bozzolo. Mai glamour ma sempre lucida, la sua voce riesce ad ottenere effetti impensabili con la stessa semplicità con cui si può fare un gesto quotidiano, esplorando terreni paludosi in riva a fiumi o laghi con salici sulle sponde senza mai sporcarsi.
L'Album si avvia alla fine ma c'è ancora tempo per stupirti con "Spiraliing", e si conclude con "Bird Gehrl" forse troppo dolce e normale, ma epilogo ideale di questo viaggio.
Grazie piccolo e delicato Mago/a che riesci ancora a stupirci con le tue illusioni in grado di coinvolgerci in modo sublime.

Ugo Sottile
07/11/2007

Approndimenti:
Autobiografia e discografia da Wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Antony_and_the_Johnsons
Downlow here

You Tube: Antony And The Johnsons - (taglia ed incolla il link)
http://it.youtube.com/watch?v=mbA0RmHD7RY

Sito Ufficiale del gruppo:
http://www.antonyandthejohnsons.com/

Questa non è pubblicità commerciale, ma na segnalazione ai nostri lettori nel rispetto del progetto editoriale Timeoutintensiva"


 
tratto dal numero 14